Studio Legale Pavan Website

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 16 gennaio 2024, n. 1587, resa in tema di in tema di esenzione delle start-up innovative dalle procedure concorsuali,ha stabilito che le stesse sono fallibili nel termine di cinque anni previsto dalla legge, affermando il seguente principio di diritto: "la cessazione della disciplina di favore della esenzione della start up innovativa dalle procedure concorsuali diverse da quelle previste dal capo II della legge 27 gennaio 2012 n. 3 (“Procedimenti di composizione della crisi da sovraindebitamento e di liquidazione del patrimonio”), ai sensi dell’art. 31, comma 4, del d.l. n. 179 del 2012, convertito con modifiche dalla l. n. 221 del 2012, si verifica al momento del decorso dei termini stabiliti nell’art. 25, commi 2 e 3, del predetto d.l., senza che rilevi il termine stabilito per i relativi adempimenti amministrativi dal successivo comma 16, e prescinde dall’effettiva cancellazione della società dalla relativa sezione speciale del registro delle imprese”.